Marketing, quale funziona?
Social media marketing, strategie SEO, Google Adwords. Su cosa conviene puntare e quanto tempo e risorse è preferibile investire per ottenere il massimo dalle tre soluzioni appena citate? In estrema sintesi, la scelta della strategia sulla quale puntare dipende dalla propria situazione di partenza, dal settore di mercato che si intende occupare e dagli obiettivi futuri fissati dall’azienda.
Non esiste una ricetta vincente in grado di portare risultati indipendentemente da cosa si vuole e da che posto si occupa nel mercato del web, ma esistono variabili che si adattano meglio o peggio alla situazione di ognuno, alle esigenze dell’azienda e alla tipologia di commercio al quale si vuole dar vita.
I professionisti del settore sono in grado di consigliare il cliente in relazione alle priorità e al budget a disposizione di quest’ultimo, elaborando una strategia che sappia sortire il miglior risultato possibile a seconda della situazione vagliata.
È possibile orientarsi da soli oppure…
È possibile orientarsi da soli oppure è necessario affidarsi sempre ad un professionista nel settore del marketing?
Un consulente che sa il fatto suo potrà indicare la strada maestra da seguire ed ottenere buoni risultati già a partire dal breve-medio periodo. Chi non possiede un budget abbastanza ampio e intende risparmiare sulle consulenze, dovrà attenersi ad alcune linee guida fondamentali, che possono tornare sempre utili indipendentemente dagli obiettivi prefissati.
In ogni caso, l’elemento più importante sarà costituito dalla bravura dell’imprenditore ad intuire i prodotti sui quali puntare, a scegliere il momento giusto per osare, a centrare le nicchie di mercato ancora scoperte. Sia nel caso si opti per un web marketing fatto in casa, che per una campagna più strutturata e concertata insieme a veri professionisti del settore, le intuizioni vincenti sono e saranno sempre in grado di tracciare la differenza fra un’azienda ed i suoi competitors.
Come anticipato, non esistono ricette magiche in quest’ambito, pertanto l’intuizione costituisce sempre il valore aggiunto sul quale far leva, considerato che anche la campagna migliore del mondo ed il prodotto con il rapporto qualità prezzo più elevato, potrebbero non riuscire a raggiungere la clientela e a generare il traffico desiderato.
Tuttavia, per ottimizzare i risultati ed affermare la propria azienda in un universo in continuo sviluppo, sarà necessario supportare qualsiasi idea con una strategia che possa migliorare i profitti nel tempo ed incrementare la propria brand awareness, al di là dei vantaggi offerti da un’intuizione felice. Passiamo quindi ad analizzare i punti di forza di ciascuna strategia di marketing possibile sul web.
I vantaggi di una strategia SEO ben impostata
Impostare una strategia SEO con l’ausilio di un professionista del web marketing è una mossa in grado di sortire i risultati migliori soprattutto nel medio-lungo periodo. Si tratta a tutti gli effetti di un investimento per il futuro, che può portare ad accumulare un capitale preziosissimo in quanto a visibilità e credibilità del marchio.
È inutile dire che le strategie SEO richiedono pazienza e dedizione, ma possono cambiare le sorti ed il futuro di un portale, migliorandone il posizionamento e, di conseguenza, i ricavi. È possibile impostare strategie capaci di mostrare i propri frutti nell’arco di tre-sei mesi, piuttosto che di due-tre anni.
La scelta spetterà unicamente agli interessati e dipenderà dagli obiettivi dell’azienda e dal grado di ricettività del settore nel quale ci si vuole affermare. Il consiglio è quello di non buttare tutto alle ortiche per mancanza di pazienza o perché ci si è affidati a persone con poca esperienza, magari allettati da improbabili soluzioni low cost.
Le strategie SEO possono consegnare risultati eccellenti a tutti coloro che hanno intenzione di puntare a nicchie di mercato molto ristrette o ancora poco esplorate. Questa soluzione non è indicata, invece, a chi necessita di risultati immediati, molto più facili da ottenere affidandosi alle alternative al momento più diffuse, ovvero Facebook Ads e Adwords.
Inoltre, è necessario mettere in guardia coloro che appartengono a particolari categorie merceologiche, per le quali quest’approccio non risulta particolarmente indicato. Potrebbe rivelarsi molto più complicato del previsto ritagliarsi uno spazio in quei settori caratterizzati da una concorrenza elevatissima e che risultano dominati da grandi portali e-commerce e colossi in grado di monopolizzare qualsiasi tipo di ricerca.
In poche parole è poco indicato investire in campi quali: il settore alberghiero, già dominato da giganti come Trivago, Booking, TripAdvisor e molti altri; gli annunci immobiliari, che vedono in prima fila portali quali Tecnocasa, Immobiliare, Casa.it etc..; annunci per auto e moto; telefonia e connettività.
Per colmare il gap con i colossi appena citati potrebbero non bastare caratteristiche quali l’impegno, la costanza ed un budget sufficientemente ampio, pertanto sarà meglio affidarsi a qualche soluzione alternativa.
Le Adwords di Google
Nell’era del web 3.0 è vietato farsi sfuggire qualsiasi cosa possa tornare utile per emergere e farsi notare dai possibili clienti. Google Adwords è una piattaforma pubblicitaria di proprietà di Google. Si tratta di uno strumento molto particolare, che consente di promuovere il proprio sito web attraverso il posizionamento non organico, ovvero grazie ad alcuni spazi ritagliati appositamente da Google nella pagina, assegnati a specifici risultati visibili quando si digita sul motore di ricerca un termine preciso.
Il sito web che utilizza Google Adwords comparirà nella sezione situata al di sopra dei risultati organici, oppure verrà sistemato all’interno della colonna di destra. Google non è l’unica ad offrire questa possibilità, poiché anche altri motori di ricerca come Bing e Yahoo! possiedono piattaforme simili a Google Adwords: ciò che fa la differenza, ovviamente, è il fatto che il colosso di Mountain View domina il suo settore di competenza, cosicché la maggior parte dell’utenza conduce su questo motore di ricerca le proprie azioni, le proprie ricerche e i propri acquisti.
Nell’affollamento del mercato attuale uno strumento come le Adwords di Google possono fare la differenza e indirizzare milioni di persone verso una determinata scelta, soprattutto se si tratta di attività che offrono servizi e di portali e-commerce. Le Adwords sono perfette per chiunque necessiti di risultati rapidi e sicuri. È possibile impiegarle anche per periodi limitati di tempo, o magari per spingere le vendite di un particolare prodotto con il quale invadere il mercato prima di passare allo step successivo.
Tuttavia, le Adwords sono consigliate anche a chi, pur volendo pianificare per il medio-lungo periodo, ha necessità e voglia di partire subito forte. In questo caso, la scelta migliore sarà quella di associare le Adwords ad una strategia SEO ben impostata, così da coprire con le prime i mesi iniziali e con la seconda il lungo periodo.
Ma la versatilità di questa soluzione rende le Adwords perfette anche per invadere settori di mercato caratterizzati da un’elevata concorrenza, a patto che ci si concentri su un preciso target di riferimento o su determinati prodotti e servizi, evitando di impelagarsi su keywords troppo scontate o generiche. Infine, rappresentano una scelta idonea anche per coloro che, dopo aver ottenuto un buon posizionamento sui motori di ricerca per quanto riguarda le attività focali che costituiscono il proprio business, si rendono conto che malgrado il successo riportato non riescono ad acquisire un traffico soddisfacente su determinate categorie di servizi e prodotti.
In tal caso, le Adwords costituiscono la soluzione giusta per completare una proficua campagna di web marketing, aggiungendo offerte veicolate da keyword più precise. Il funzionamento di Google Adwords è molto semplice: una volta stabilite le keywords e le variabili cui dovrà attenersi la campagna, bisognerà scegliere il prezzo che si è disposti a versare a Google per ogni click ricevuto e fissare un limite massimo giornaliero.
Le Campagne Adwords, infatti, funzionano mediante un particolare sistema chiamato Pay per Click: ogni volta che un utente clicca su quell’annuncio pubblicitario, Google scala automaticamente dal budget giornaliero del richiedente la somma concordata, fino al raggiungimento del tetto massimo prestabilito. Proprio per tale motivo e per i prezzi imposti da Google, è fondamentale creare campagne che riescano a massimizzare il rapporto spesa-click, così da non essere costretti a versare cifre astronomiche per keywords troppo ricercate e, quindi, molto competitive.
Anche in questo caso, il consiglio è quello di affidarsi al parere di un esperto del settore, in grado di ottimizzare la spesa e i benefici ottenibili.
I vantaggi del Social Media Marketing
Il Social Marketing si suddivide in due branche ben definite, ovvero il social marketing vero e proprio e quello caratterizzato dagli annunci a pagamento (ovvero Facebook Ads). Il social marketing, al di là di come venga attuato, risulta perfetto per le campagne la cui finalità principale è la conquista di una maggiore brand awareness (rendere appetibile e conosciuto il proprio marchio, aumentare il traffico e l’attenzione dell’utenza intorno al proprio brand), oppure per i settori maggiormente legati ai trend o al tempo libero o all’emotività degli utenti, quali gioielli, viaggi, ristorazione, profumi e così via.
L’emotività possiede un ruolo fondamentale quando si parla di social marketing. È necessario comprendere che gli utenti che navigano sulle pagine di un social network vivono un momento di relax e cercano di svagarsi attenzionando contenuti di qualsiasi genere.
Tuttavia, i contenuti che meglio degli altri riescono a fare breccia nell’attenzione dell’utenza sono quelli legati all’emotività, che includono informazioni in grado di sorprendere, piuttosto che particolari curiosità, immagini bizzarre o suggestive, messaggi che fanno leva sui sentimenti e le emozioni.
Mediante Facebook Ads, che propone annunci a pagamento in evidenza a tutti gli utenti situati in un certa area geografica o selezionati in base ad un preciso target di riferimento (che può essere dettato dalla fascia d’età, piuttosto che dalla tipologia di interessi), è possibile sponsorizzare servizi e prodotti in grado di far propria anche solo per un attimo l’attenzione dell’utenza.
Sui social, infatti, è presente una popolazione numerosa e variegata alla quale mostrare ogni genere di articolo o servizio, facendo leva su alcuni particolari estetici ed emotivi che è assolutamente vietato sottovalutare, ma che al contrario possono aumentare in maniera determinante l’engagement del proprio pubblico.
Su cosa è meglio puntare?
In media, il miglior rapporto costi benefici è offerto dalle strategie SEO, a patto che queste vengano curate da un vero professionista del settore o da qualcuno che abbia accumulato sufficiente esperienza nel campo in questione.
Chi prova a digitare su Google le principali parole chiave riguardanti la propria attività e nota che ai primi posti sono presenti tutti i propri competitors più importanti, dovrà assolutamente far leva sulla SEO allo scopo di guadagnare visibilità sui motori di ricerca, pena una netta contrazione del proprio volume d’affari.
Generalmente, Google Adwords e social media marketing rappresentano il secondo step di una strategia completa di web marketing. Sarà possibile unirle alla SEO soltanto quando il budget aziendale sarà diventato tanto ampio da poter sostenere nuove spese tese ad incrementare il traffico aziendale.
Inoltre, quando si parla di strategie come queste, è necessario non dimenticare mai alcuni assunti di fondamentale importanza: il social media marketing è funzionale ad ogni strategia SEO, considerato che riesce a produrre numerosi link spontanei, elementi assai preziosi per scalare i motori di ricerca, pertanto l’uno implica la presenza dell’altra; oltrepassato un certo livello di competitività diventa pressoché obbligatorio implementare le proprie strategie aziendali con una campagna di social marketing, a meno che l’azienda che si intende pubblicizzare non appartenga a categorie di mercato poco adatte a questo genere di canale (disinfestazioni, spurgo delle fognature e così via); le Adwords offrono ulteriori possibilità di crescita a chi ha già ottenuto tutto dalla propria strategia SEO (anche e soprattutto per evitare il pericolo che aziende peggio posizionate e meno conosciute riescano a sfilare preziosi clienti impiegando proprio uno strumento come Google Adwords).
Detto ciò, resta importante affidarsi sempre a professionisti che sappiano il fatto loro, onde evitare inutili perdite di tempo o addirittura dar vita a situazioni che possono rivelarsi controproducenti per il futuro della propria azienda.
Digital Agency per piccole e medie imprese
Potenzia la tua azienda con le nostre soluzioni